La valutazione immobiliare è forse il punto cardine di tutto il processo di vendita. E’ fondamentale, un errore nella valutazione dell’immobile può significare un importante aumento del tempo di vendita. Solitamente l’errore principale quando si effettua una valutazione immobiliare è quello di non essere imparziali. Devo stabilire il prezzo di vendita mettendomi nei panni dell’acquirente, valutando pro e contro del mio immobile. Anche se non è semplice devo eliminare dalla valutazione gli affetti e i legami spesso collegati indissolubilmente ad una casa.
Una volta fatto questo devo passare al secondo punto ovvero basarmi su dati concreti. Un mantra che in qualità di Agente Immobiliare spesso ho dovuto ripetere alla clientela quando decide di vendere, è che il prezzo visto sui vari portali immobiliari non è il reale prezzo di vendita, in quanto semplicemente non tiene conto della trattativa sul prezzo svolta dalle parti. Se metto in vendita la mia casa a 100.000 euro non vuol dire che è stata venduta a 100.000 euro, magari l’avrò venduta a 90.000 euro. In un mercato competitivo come quello immobiliare, 10.000 euro possono spesso fare la differenza come avremo modo di vedere più avanti.
Per ottenere dati concreti sulle compravendite è possibile basarsi sui dati dell’osservatorio immobiliare (OMI) fornito dall’Agenzia delle Entrate. Potete consultarlo dal link seguente:
https://wwwt.agenziaentrate.gov.it/servizi/Consultazione/ricerca.htm
Otterrete i valori al mq per ogni tipologia di immobile. Di seguito un esempio di interrogazione fatta al database dell’OMI fatto per la città di Parabiago (MI).
Risultato interrogazione: Anno 2020 — Semestre 1
Provincia: MILANO Comune: PARABIAGO
Fascia/zona: Centrale/FERROVIA, RESEGONE, UNIONE, VILLORESI
Codice di zona: B1 Microzona catastale n.: 0
Tipologia prevalente: Abitazioni civili Destinazione: Residenziale
Tipologia |
Stato conservativo |
Valore Mercato (€/mq) |
|
Min |
Max |
||
Abitazioni civili |
Normale |
1400 |
1950 |
Abitazioni civili |
OTTIMO |
1950 |
2200 |
Abitazioni di tipo economico |
OTTIMO |
1400 |
1800 |
Abitazioni di tipo economico |
Normale |
1000 |
1350 |
Box |
NORMALE |
800 |
1050 |
Ville e Villini |
OTTIMO |
1950 |
2250 |
Ville e Villini |
Normale |
1500 |
1900 |
SUPERFICI PRINCIPALI | ||
DESCRIZIONE | INCIDENZA | ANNOTAZIONI |
Superficie utile netta calpestabile | 100% |
|
Muri perimetrali | 100% | Calcolare fino allo spessore max di 50 cm |
Muri perimetrali in comunione | 50% | Calcolare fino allo spessore max di 25 cm |
Mansarde | 75% | Altezza media minima mt 2,40 |
Sottotetti non abitabili * mansarda | 35% | Altezza media minima inferiore a mt 2,40 ed altezza minima di mt 1,50 |
Soppalchi abitabili * con finiture analoghe ai vani principali | 80% | Altezza media minima mt 2,40 |
Soppalchi non abitabili | 15% |
|
Verande * con finiture analoghe ai vani principali | 80% |
|
Verande * senza finiture analoghe ai vani principali | 60% |
|
Taverne e Locali seminterrati abitabili * collegati ai vani principali | 60% | Altezza media minima mt 2,40 |
SUPERFICI DI ORNAMENTO | ||
DESCRIZIONE | INCIDENZA | ANNOTAZIONI |
Balconi e Lastrici solari | 25% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 10% |
Terrazzi e Logge | 35% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 10% |
Terrazzi di attici | 40% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 10% |
Portici e Patii | 35% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 10% |
Corti e Cortili | 10% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 2% |
Giardini e aree di pertinenza di Appartamenti | 15% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 5% |
Giardini e aree di pertinenza di Ville | 10% | Applicabile fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 2% |
Ottenuti i mq commerciali potrò moltiplicarli per il valore al mq, ma non otterrò ancora la valutazione corretta in quanto ci sono diversi parametri con cui devo ancora cimentarmi ovvero i coefficienti di merito. Per intenderci un appartamento dalle stesse caratteristiche e finiture al piano primo non avrà la stessa valutazione di un appartamento all’ultimo piano. Utilizza le tabelle di seguito per calcolare i tuoi coefficienti di merito; vi riporto i principali:
STATO LOCATIVO | CONTRATTO | COEFFICIENTE DI MERITO |
Abitazioni libere |
| 100% |
Abitazioni locate a canone libero | Con durata quadriennale | -20% |
Abitazioni locate stagionalmente per brevi periodi |
| -5% |
PIANO | CON ASCENSORE | SENZA ASCENSORE |
Seminterrato | -25% | -25% |
Piano terra o rialzato | -10% * ‑20% senza giardino | -10% * ‑20% senza giardino |
Piano 1° | -10% | -10% |
Piano 2° | -3% | -15% |
Piano 3° | 0% | -20% |
Piano superiori | +5% | -30% |
Ultimo piano | +10% | -30% |
Attico | +20% | -20% |
ESPOSIZIONE E VISTA | COEFFICIENTE DI MERITO |
Esterna panoramica | +10% |
Esterna | +5% |
Mista | 0% |
Interna | -5% |
Completamente interna | -10% |
RISCALDAMENTO | COEFFICIENTE DI MERITO |
Autonomo | +5% |
Centralizzato | 0% |
Centralizzato con contabilizzatore | +2% |
Assente | -5% |
Adesso avrete tutti i parametri per calcolare il valore del vostro immobile. Ma fate attenzione! Il vostro immobile dovrà “competere” con svariate decine di “concorrenti” ovvero con altri immobili di simile tipologia in vendita nello stesso Comune od in comuni limitrofi. Il suggerimento è quello di posizionarsi in maniera strategica. I clienti se, a parità di condizioni, vedono un immobile ad un prezzo più elevato rispetto ad altri, tenderanno a scartarlo o nei casi migliori lo metteranno in fondo alla lista degli appuntamenti da fissare. E non è detto che arrivino a vederlo, potrebbero trovare la casa giusta tra le altre soluzioni viste prima della tua.
Ricorda se questa ti sembra un’attività complessa non fare in autonomia, rivolgiti ad un esperto del settore immobiliare.
Mondocasa è disponibile a rispondere alle tue richieste via mail o social.