E dopo poco più di un mese, il Dipartimento del Tesoro inverte la rotta dell’articolo della Legge di Stabilità, dove si prevedeva l’obbligo del pagamento tramite tracciabilità bancaria dei canoni di affitto, qualsiasi fosse l’importo.
Sembrerebbe che la legge di stabilità (legge 147/2013, articolo 1, comma 50), fosse stata male interpretata, anche se il testo cita chiaramente un divieto alla circolazione dei contanti.
Pertanto, per gli importi sotto i 1.000 euro, torniamo alla libera circolazione del contante.
Fonte Sole24ore